Ssangyong C200 il crossover che scotta…i produttori europei

Allo stand Ssangyong è stato presentato il concept C200, un crossover tutto nuovo, che esce dai canoni delle grosse auto proposte fin’ora dal marchio.

E’ il primo frutto della collaborazione di Ssangyong con la Shangai Automotive Industries e non è altro che il primo di una gamma di 20 nuovi modelli a cui le due aziende stanno lavorando.

Della C200 avevamo fatto accenni tempo fa, quando era stato diffuso uno schizzo che lasciava presagire le forme che sono state confermate in questi giorni con la presentazione ufficiale al Salone di Parigi.

La C200 è un crossover piuttosto compatto e decisamente gradevole nelle linee, di gusto tipicamente europeo non a caso porta la firma del designer italiano Giugiaro Italdesign che sta inoltre collaborando anche per il resto della gamma futura.

La C200 rappresenta un cambio di strategia commerciale da parte di Ssangyong, a differenza dell’attuale gamma attualmente in listino (Rexton, Kyron e Actyon) il nuovo crossover nasce con il dichiarato intento di farsi seriamente spazio nel mercato europeo e togliere fette di mercato a modelli come la BMW X3, la VW Tiguan e alle gemelle Opel Antara e Chevrolet Captiva.

Il motore montato sul concept C200 è un 2.0 litri turbodiesel da 175 cavalli, sufficienti per l’uso reale a cui sono destinati i Suv, quello cittadino e occasionalmente qualche trasferimento autostradale.

Non è stata dichiarata la discendenza del propulsore, ma gli attuali motori montati su Rexton e Kyron sono di derivazione Mercedes Benz. Shangai Automotive Industries attualmente produce delle auto sviluppate sulla precedente generazione Land Rover, è quindi possibile che anche la C200 sfrutti questa piattaforma.

Se la politica prezzi di Ssangyong rimarra immutata sarà interessate vedere come si diffonderà in Europa questo nuovo crossover C200.