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Yamaha FJR1300 2013

La Yamaha FJR1300, moto fondamentale nel segmento sport Touring, si rinnova per il 2013 con nuove soluzioni derivate dalle supersportive, tra cui lo YCCT, il D-Mode e il TCS. Piccole modifiche anche all’estetica, alla ciclistica e al comfort, con un nuovo cambio robotizzato semi automatico servo assistito, una nuova tecnologia per le sospensioni a regolazione elettronica, oltre alla nuova generazione del cambio servo assistito. Per quel che riguarda queste novità bisognerà attendere marzo 2013 quando la nuova versione sarà disponibile nei concessionari a 19.690 €.


Il sistema di alimentazione a tecnologia YCC-T (Yamaha Chip Controlled Throttle) analizza l’azione del pilota sull’acceleratore con i dati che sono poi lavorati dalla centralina ECU per il calcolo dell’apertura ideale dei corpi farfallati. Quindi migliore erogazione, più omogenea, che consente prestazioni migliori e più potenti di 2,0 KW. Lo Yamaha D-Mode utilizza due diverse mappature, la T e la S, dove T è la mappatura Touring e S quella Sportiva. Poi il nuovo sistema di controllo della trazione TCS (Traction Control System) con sensori per rilevare lo slittamento della ruota posteriore, e agire sulla fasatura d’accensione, l’iniezione elettronica e l’apertura dei corpi farfallati. La forcella è stata resa più reattiva con la versione AS automatica a steli rovesciati accoppiata ad un sistema elettronico di tipo adattivo.

Testata in Spagna la Yamaha FJR 1300 A
Pubblicato il listino Yamaha 2013

Nuovo anche il cupolino per renderlo più aggressivo e protettivo per il pilota, con il parabrezza regolabile elettricamente per diminuire le turbolenze, anche con le nuove prese d’aria d’ingresso e d’uscita. Nuovo il doppio faro dal profilo spigoloso e la strumentazione, composta da tre quadranti, con tachimetro digitale, contagiri analogico e display LCD personalizzabile a matrice di punti e visualizzazione della regolazione elettronica delle sospensioni. Inserito anche il sistema di Cruise Control in 3a, 4a e 5a marcia, tra gli 80 km/h e i 180 km/h, azionabile con due pulsanti sul manubrio. La moto è agilissima sulle strade tortuose grazie al telaio rigido e il peso relativamente contenuto.