A quanto sembra, il momento per la casa costruttrice svedese non è esattamente dei migliori e la crisi economica continua a imperversare, temibile e pericolosa più che mai.
Solamente due settimane fa, Volvo aveva comunicato, mediante un annuncio ufficiale, il blocco della produzione di uno dei suoi stabilimenti in Svezia per almeno sette giorni.
Nelle ultime ore, il marchio svedese ha comunicato come la produzione complessiva verrà in parte ridotta.
►VOLVO S60 E S80 RESTYLING ESORDIO A BREVE
Si tratta di una decisione particolarmente importante, ma necessaria, dal momento che il marchio svedese ha dovuto fare i conti con una richiesta di auto del Vecchio Continente che non è mai stata così bassa. Fino a questo momento, lo stabilimento in Belgio poteva contare su una produzione pari a 59 vetture ogni ora, ma tale ritmo verrà diminuito fino a 54 auto al termine di quest’anno o, al massimo, all’inizio del 2013.
Si tratta di una decisione che certamente si farà sentire molto pesantemente sugli impieghi di lavoro, dal momento che più di 300 posti precari verranno soppressi.
Lo stabilimento di Gand, in Belgio, targato Volvo, si caratterizza per produrre i modelli S60, XC60, C30 e V40, mentre a partire da questo mese di novembre comincerà anche a produrre la nuova Volvo V40 Cross Country.
Il responsabile del costruttore svedese ha spiegato i motivi di tale decisione, sostenendo come la domanda di vetture in Europa si sia drasticamente ridotta e, per tale ragione, anche Volvo deve provvedere a rendere più equilibrata la produzione.
Una decisione che, purtroppo, si farà sentire per quei 300 precari che perderanno il posto di lavoro: all’interno della fabbrica di Gand, lavorano circa 5200 dipendenti.
