Oltre alla ibrida, la casa svedese sta testando un prototipo di C30 spinta totalmente da un motore elettrico a trazione anteriore. L’auto sarà in grado di compiere 150 km grazie all’autonomia di una batteria a ioni di litio posta nel posteriore del veicolo la quale può essere ricaricata collegandola alla rete domestica da 230 V in 8 ore.
Le prestazioni dell’auto non sono male e possono competere con le sorelle spinte dal motore termico infatti i 26 kW del motore elettrico è in grado di spingere la macchina ad una velocità di crocera limitata a 130 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 11 secondi.
L’autonomia della batteria nel retro dell’auto agli ioni di litio è in grado di garantire queste prestazioni per soli 150 km e la ricarica richiede un tempo di ben 8 ore. E’ chiaro che con questi valori si evince che il problema non è tanto competere con le prestazioni cinetiche quanto competere col tempo di rifornimento e la durata del serbatoio.
Il problema della ricarica sembra ancora essere lo scoglio più difficile da superare, sarebbe impensabile chiedere al guidatore di fermare la propria auto 8 ore ogni 150 km. Per il momento però la Volvo sta testando il comportamento della meccanica spinta da un motore con pesi e struttura diverse da quello termico.