Assolutamente niente in comune con il modello presentato nel 1974 e disegnato da Giugiaro, tranne forse l’aria truce del frontale spiovente.
Il modello recentemente proposto discende in maniera diretta dal prototipo presentato allo scorso salone di Parigi con il nome Iroc e si suppone che la nuova linea del frontale caratterizzerà tutta la nuova produzione della casa tedesca.
Su questa auto il logo VW è sul cofano motore e non sulla calandra. La linea è muscolosa e dinamica, con carreggiate ampie e linee che si raccordano armoniosamente con il grande tetto panoramico al posteriore.
Il risultato è un auto grintosa con stile, una linea che piacerà ad un pubblico di tutte le età. Alla novità stilistica si affianco soluzione tecnologiche dell’ultimo minuto, come la regolazione adattiva dell’assetto o il cambio a doppia frizione DSG a 7 marce.
La gamma di propulsori, che si presume verranno commercializzati dal prossimo ottobre, avranno potenze da 122 a 200 cv, tutti a benzina e tutti sovralimentati. Interessante il pepatissimo 1.4 biturbo da 160 cavalli con normativa Euro 5 e una ricca dotazione di serie.
Ancora nessuna anticipazione sui motori diesel che verranno probabilmente commercializzati successivamente.
Gli interni si presentano lineari e grazie al tunnel centrale si ha la sensazione che guidatore e passeggero siano avvolti da consolle e plancia.
I prezzi orientativamente a partire da 22.900 euro.
Gabriele
Alcune foto della Volkswagen Scirocco: