E’ stato infatti scelto il 1.4 TSI da 150 cavalli, leggero e potente. La grande potenza è giustificata dalla doppia sovralimentazione, un compressore e un turbo che lavorano in sequenza. Diverse modifiche strutturali hanno permesso di adattare l’effervescente unità alla doppia alimentazione, rivisto il comparto pistoni e valvole, ridotta la dimensione della turbina.
Tre serbatoi per il metano e uno per la benzina dovrebbero garantire una autonomia complessiva stimata in 800 chilometri. I serbatoi del gas hanno una capacità totale di 22 chilogrammi e nell’utilizzo normale, cittadino, la Passat Ecofuel dovrebbe consumare circa 4.6 kg. di metano per 100 chilometri. Quindi un costo in uso molto interessante, abbinato ad un valore di emissioni inquinanti di CO2 di 120 g/km.
Al propulsore a doppia alimentazione è stato abbinato la trasmissione DSG a doppia frizione che garantisce tempi di cambiata molto rapidi.
Volkswagen non ha dichiarato dati ufficiali circa l’entrata in produzione della Passat Ecofuel, ma visti i tempi attuali, in cui economia e rispetto dell’ambiente sono le voci prioritarie, crediamo che non passerà molto tempo per il passaggio da concept ad auto di serie.