Infatti, proprio nella parte esterna della manifestazione, sono stati appositamente realizzate ben sei zone dedicate allo svolgimento di test e guide, grazie all’aiuto di istruttori specializzati che permettono di capire a fondo le peculiarità dell’automobile che si sta per guidare.
Importante mossa della Volkswagen, che ha creato all’interno della zona esterna 47 una sorta di doppio tracciato in terra, al cui interno si possono trovare tratti in salita e ostacoli diagonali, sullo stile della Parigi – Dakar, che permettono di rendere più emozionante la guida e la prova di alcune auto, in particolar modo dei fuoristrada della casa produttrice.
Esistono due percorsi: all’interno del primo c’è la possibilità di guidare il Volkswagen Caddy 4Motion, una vettura che può vantare un motore 2,0L diesel turbo e una trasmissione pari a quattro ruote motrici.
Invece, nel secondo tracciato messo a punto dalla casa produttrice con un notevole sforzo anche dal punto di vista economico, c’è l’opportunità di provare il Volkswagen Amarok pick-up, che può vantare in dotazione un 4 cilindri 2,0L diesel BiTDI che produce 120 KW.
Su questa vettura sarà possibile provare anche il cambio manuale a sei marce, comprese quelle ridotte ed una trasmissione che può contare su un differenziale anteriore, posteriore, ma anche in mezzo alla macchina.
Grazie alla presenza di due pratici pulsanti posizionati vicino al cambio, chi è alla guida ha la possibilità di bloccare il differenziale in mezzo e, nello stesso modo o a parte, anche quello posteriore.
