A differenza della Golf TDI Ibrida, vista come concept allo scorso Salone di Ginevra, la BlueMotion non ha una parte propulsiva elettrica, ma l’eccezionale dato di consumo dichiarato dalla Volkswagen, di 3.8 litri/100 km viene raggiunto con un motore diesel da 1.6 litri da 103 cavalli turbocompresso.
Ovviamente i progettisti hanno concentrato i loro sforzi più sulla efficienza del propulsore che sulle prestazioni, anche se la Golf BlueMotion impiega 11.3 secondi da 0 a 100 km/h e dispone di una coppia massima di 249 Nm, dati prestazionali più che accettabili per un uso “normale” dell’automobile. Riguardo le emissioni di CO2 sono contenute entro 99 g/km.
Rispetto alla BlueMotion presentata allo scorso salone di Francoforte, basata sulla V serie e con un propulsore 1.9 TDI, questa 1.6 ottiene un miglioramento dei consumi di quasi 1 litro per 100 chilomentri.
La Golf BlueMotion VI serie sarà presentata al prossimo salone di Parigi come concept car, ma a differenza della sorella ibrida la Bluemotion prenderà vita entrando in produzione a metà del prossimo anno.
Questa tempistica ridotta è favorita dal fatto che il propulsore 1.6 che adotterà la BlueMotion deriverà in buona parte da uno della gamma attuale.
La versione 1.6 sarà presto affiancata da una più prestazionale versione 2.0 litri TDI.
Gabriele
