Questa nuova versione della Prius mantiene il sistema Hybrid Synergy Drive della Prius classica, ma propone batterie molto più potenti che permettono un’autonomia elettrica di molto superiore rispetto a quella del modello originale. Chiaramente la particolarità della Plug-in è data dalla possibilità di ricaricare le batterie direttamente dalla presa di corrente di casa.
Non è però solamente la tecnologia ad essere diversa dalla Prius normale, ci sono infatti anche alcuni elementi stilistici che differenziano il nuovo modello: nelle calotte dei gruppi ottici anteriori è presente una colorazione blu, le maniglie hanno una cromatura speciale, ci sono nuovi cerchi in lega da 15 pollici specifici inoltre è stata modificata anche la carenatura della fanaleria posteriore. La nuova Prius Plug-in è disponibile nei colori Silver, Abyss Grey, Pearl White, Super White, Frosty Green e True Blue.
In modalità completamente elettrica l’autonomia della Toyota Prius Plug-in è di 25 km con velocità autolimitata a 85 km/h, mentre le emissioni di CO2 arrivano solamente a quota 49 g/km contro gli 89 g/km della Prius classica. La capacità delle batterie Li-Ion è di 4,4 kWh cioè quasi quattro volte quelle della Prius normale, una ricarica completa è di soli 90 minuti circa; il motore termico rimane lo stesso 1.8 da 99 CV e 142 Nm a ciclo Atkinson della Prius ed anche quello elettrico è quello a magneti permanenti da 60 kW/82 CV e 207 Nm già conosciuto.
La potenza totale è di 136 CV, che permettono di accelerare da 0 a 100 km/h in 11,4 secondi e di raggiungere i 180 km/h di velocità massima; secondo Toyota i consumi medi sono di 2,1 l/100 km considerando anche la sola modalità elettrica, altrimenti siamo a quota 3,7 l/100 km con emissioni di 85 g/km di CO2.