La sua concorrente diretta è la Smart, ormai prodotta nell’unica versione ForTwo, e volendo allargare il campo potremmo mettere in lizza anche la Fiat 500, anche se sviscerando le caratteristiche della IQ, abitabilità in primis, questo paragone sembra forzato.
Abitabilità, forse è questo uno dei difetti principali della piccola Toyota; anticipata come quattro posti, in realtà può offrirne soltanto tre se gli occupanti sono degli adulti. Il quarto posto può essere occupato soltanto da un bambino.
Rispetto alla Smart è comunque un posto guadagnato e qualora si voglia impiegare il sedile posteriore per il trasporto di oggetti, la capacità di carico rispetto la citycar tedesca è davvero tanto.
La strategia commerciale di Toyota prevede di vendere una versione di lancio molto accessoriata, includendovi anche la vernice metallizzata. Il prezzo però potrebbe essere la nota dolente e l’ostacolo maggiore al successo della IQ, specie in un momento economicamente delicato come questo.
La IQ “lancio” viene infatti proposta a 13.600 euro IPT esclusa, una cifra decisamente importante e se diamo uno sguardo alle attuali offerte commerciali di altri marchi, allo stesso prezzo è possibile acquistare anche un auto del segmento C.
E’ comunque da tenere in considerazione che Toyota con la IQ intende rivolgersi ad una fascia di utenti attenta all’innovazione e all’immagine, la giapponesina è sicuramente un’auto da sfoggiare e acquistando il Pack High il comfort a bordo è davvero ai massimi livelli.
Scarica il listino-toyota-iq