Come vediamo dalle foto, gli elementi rossi che spiccano in tutto il nero dell’auto sono le pinze dei freni ed i loghi di Aston Martin, sia all’anteriore che al posteriore.
Ad aggiungere carattere ed aggressività all’auto ci pensano gli specchietti in fibra di carbonio e i finestrini oscurati, che rendono ancora più cattiva la DBS Superior Black Edition.
Nell’abitacolo abbiamo invece cuciture a contrasto rosse, con trama a diamante, e rivestimenti di pelle e Alcantara.
Il tuning meccanico ha portato il V12 6.0 ad erogare 565 CV, ossia 48 CV in più del modello di serie. L’aumento di potenza è stato ottenuto grazie alla rimappatura della centralina, la sostituzione dei collettori e del catalizzatore e l’adozione di una valvola a controllo elettronico nel terminale di scarico.
Inoltre la scocca ha subito una cura dimagrante di 21 kg.
I cerchi in lega sono da 21 pollici, con pneumatici da 255 all’anteriore e 295 al posteriore.