Essere anticonformisti a 16 anni si può con la Suzuki Van Van 125. Se avete già carattere, e non volete seguire la moda delle naked o delle super aggressive da corsa ce nella piccola cilindrata non riescono a rendere esteticamente come le loro sorelle più grandi, ecco la moto retrò, dai gusti antichi, ben slanciata di Suzuki.
Pochi esemplari in giro per questa piccola che sembra una più grande, almeno 250 cc e invece monta un motore monocilindrico da 125 cc raffreddato ad aria, 4 tempi. La ruota posteriore 180/80 da 14 pollici fa sembrare la moto più potente rispetto agli 11,8 cavalli dichiarati dalla casa. Buona risposta dall’iniezione a pompa e ottimo cambio a sei marce, sincronico e facile da inserire anche per le ragazze.
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Estremamente maneggevole nel traffico, con un telaio a monoculla in acciaio, la Van Van pesa solo 128 kg. La sella ribassata e la linea slanciata la rendono un’ottima moto anche per il pubblico femminile. Sospensione anteriore classica con forcella telescopica e posteriore altrettanto classica con il monoammortizzatore regolabile, la Van Van affida la frenata al doppio disco anteriore da 220 millimetri, mentre sul posteriore monta il tamburo, più che sufficiente per le sue prestazioni.
La linea è filante, lunga, con l’ampia sella che evidenzia la comodità di questa piccola. Ottima l’estetica della coda. Alta e dritta a seguire la sella. Pecca un po negli accessori, come la borsa laterale, utile per l’utilizzo costante in città, ma non sarebbe una moto anticonformista. Piccolo il serbatoio, solo 6 litri e mezzo, ma i consumi sono estremamente ridotti. L’unico colore disponibile è il bianco, ben studiato. Il prezzo è accessibilissimo, di soli 4000 euro.
