Con il 2012 sono state apportate importanti modifiche alla Suzuki GSX-R 1000, a partire dallo scarico, ora unico, al posto dei due terminali della vecchia versione, e alleggerito di 2 Kg, per permettere una maggiore manovrabilità e una migliore gestione della potenza del motore da 999 cc, anch’esso alleggerito del 11 per cento, grazie allo studio effettuato nel campionato MotoGP.
Alleggerite di 2,5 grammi anche le valvole, e ripensati gli incroci e l’asse a camma.
Riprogettate nelle forme le camere da scoppio per aumentare la compressione e le prestazioni a bassi regimi. Il radiatore è stato ridisegnato di forma trapezoidale, permettendo cosi a parità di superficie e prestazioni, una linea migliore dal punto di vista aerodinamico.
Con il sistema S-SMS (Suzuki Drive Mode Selector) ora il conducente, grazie alla mappatura sul motore, può decidere tre diverse modalità di erogazione della potenza, tra quella ad erogazione massima, media e dolce, in modo da essere più o meno aggressivo a seconda delle proprie voglie e delle condizioni di guida. Sono 8 gli iniettori, tutti a 12 fori per una migliore polverizzazione del carburante gestita dal sistema informatico ECM.
Novità sostanziali anche nel sistema di frenaggio dove sono state introdotte le nuove pinze Brembo monoblocco, più leggere di 130 grammi e rigide e quindi più stabili.
Novità sostanziali anche nel sistema di frenaggio dove sono state introdotte le nuove pinze Brembo monoblocco, più leggere di 130 grammi e rigide e quindi più stabili.
Confermate le sospensioni anteriore e posteriore, Suzuki ha montato una nuova gomma anteriore, più leggera e con un nuovo battistrada che aumentano ulteriormente l’aderenza in uscita ed entrate delle curve e nella frenata. Alleggerito anche il sistema delle luci posteriori, con l’utilizzo dei led.
Suzuki ha pensato anche al comfort, ridisegnando la sella, ora più morbida.
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