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SportAccord: Arzhanova conferma il suo impegno per lo sport mondiale

anna arzahova
Anna Arzhanova alla sua prima sfida mondiale in SportAccord ha ricevuto ben 25 voti dai delegati dell’Assemblea (a fronte dei 55 ottenuti dal presidente eletto, lo svizzero Patrick Baumann). Anna Arzhanova dopo la votazione ha dichiarato: “Ringrazio quanti mi hanno sostenuto e confermo il mio impegno a lavorare per la crescita del movimento sportivo mondiale”. Come recita il suo hashtag sui social che ha raggiunto più di 100.000 contatti, &AnnaNeverGiveUp.

Questo il discorso pronunciato da Anna Arzhanova all’Assemblea di SportAccord a Losanna, oggi, venerdì 22 aprile 2016.

Gentile Presidente, delegati, amici tutti,
sono certa che la prima domanda che vi è venuta in mente quando io ho annunciato la mia candidatura è stata: ma chi è questa donna? Perché si candida? Chi ha dietro?

Io sono una di voi, con un progetto e una visione per il futuro di SportAccord. Il mio background è nello sport agonistico e voglio contribuire al successo dell’intera comunità sportiva.
Io sono convinta che SportAccord sia la nostra casa comune e dobbiamo continuare a lavorare insieme per conservare e migliorare questa straordinaria piattaforma.
Noi faremo in modo che l’intero movimento sportivo cresca e capitalizzi l’opportunità che potrebbe essere offerta dai multisports games, per tutti quegli sport che sono fuori dal programma olimpico, sempre in armonia con gli obiettivi dell’Agenda 2020.

Noi possiamo rafforzare e rendere più efficace la lotta contro ogni forma di frode sportiva, in particolare riferimento al doping.
Possiamo abbattere qualsiasi barriera e ogni sorta di discriminazione.

Lavoreremo duro per fare di SportAccord un luogo dove tutti – Olimpici e non Olimpici – possano contare gli uni sugli altri e conservare il diritto di parola. Solo la compattezza potrà fare la differenza e per questo motivo dobbiamo cercare di mantenere la nostra partecipazione diretta e il diritto di voto in SportAccord.

Lavoremo duro per cooperare con il CIO in maniera aperta e costruttiva. Le iniziative comuni di qusti giorni provano che cooperare non solo è sempre possibile, ma anche necessario per progredire e crescere.

Noi – tutti insieme – CIO, le Federazioni Sportive Internazionali (IF), ARISF, ASOIF, AIOWF, AIMS e anche la stessa WADA, lavoreremo duro per ottenere grandi risultati.
Lavoreremo duro e consideremo SportAccord come un tessuto vivente alla cui crescita tutti insieme – noi e i nostri stakeholder – siamo chiamati a contribuire.

Noi tutti di SportAccord non siamo certo mattoncini di un gioco come il LEGO che possono essere assemblati e smontati di volta in volta senza alcun obiettivo. SportAccord è la nostra casa, ciascuno ha il suo spazio e dobbiamo lavorare per conservarlo.

Lo sport mi ha insegnato una lezione fondamentale: mai arrendersi.
Io certo non mi arrendo e di sicuro ho bisogno di voi. Non solo del vostro voto – che ovviamente apprezzerò moltissimo – ma anche e soprattutto del vostro sostegno e del vostro impegno nella condivisione di questo duro lavoro.