Dal punto di vista meccanico la nuova Captur è basata sulla quarta generazione di Clio, come si sapeva già da diverso tempo. Esteticamente la nuova Captur è un’ulteriore evoluzione dello stile della Clio 4, ed anticipa ciò che vedremo sui prossimi modelli della Casa, che ha come capo del design Laurens van den Acker. Inoltre la Captur, proprio come succede anche su molte rivali, sarà molto personalizzabile dal cliente, non a caso si è scelta questa speciale doppia colorazione per presentarla nelle foto ufficiali.
Pure gli interni saranno personalizzabili dal cliente, non solamente dal punto di vista estetico infatti Renault ha svelato che potranno essere scelte alcune soluzioni particolarmente versatili, che interesseranno anche il bagagliaio.
La Renault Captur misura appena 4,12 metri in lunghezza, nell’equipaggiamento di serie saranno già inclusi il sistema hands-free entry, l’hill start assist e i sensori di parcheggio posteriori mentre saranno a disposizione come optional il tablet di bordo R-Link con Bluetooth e l’impianto audio Arkamys a sei uscite. La Captur condividerà con la Clio anche buona parte dei motori della gamma, con il più efficiente che avrà emissioni di appena 96 g/km di CO2.