La tappa, che ha coinciso con l’arrivo della carovana in Perù (paese in cui la Dakar 2012 terminerà, nella capitale Lima più nello specifico) prevedeva 171 chilometri di link stage e oltre 530 chilometri di speciale.
Ovviamente, l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori era indubbiamente puntata su Cyril Despres e Marc Coma, i due piloti (entrambi alla guida di una moto KTM) che si stanno giocando ormai da diverse tappe la vittoria finale.
Appaiati in classifica generale (Coma era preceduto da Despres con uno svantaggio inferiore al minuto), l’undicesima tappa ha visto numerosi colpi di scena e ha emesso i primi verdetti. La partenza fulminea di Gerard Farres Guall non ha sorpreso nessuno, visto che il pilota ha offerto delle discrete prestazioni negli ultimi giorni.
La navigazione errata da parte del terzetto che guida la classifica generale della Dakar 2012 ha comportato un inizio negativo, ma il distacco dai battistrada nell’undicesima tappa è durato ben poco. Infatti Cyril Despres e Marc Coma hanno iniziato a recuperare terreno, secondi su secondi: una performance che, seppur dal settimo posto, ha visto protagonista anche il pilota italiano Alessandro Botturi.
All’ultimo intermedio, il WP8, quello finale, è arrivato per primo Cyril Despres: a soli 29 secondi è giunto il pilota spagnolo Gerard Farres Guall, mentre la terza posizione è stata occupata da un Marc Coma apparso in ritardo.
Infatti, la classifica generale vede, adesso, un buon vantaggio per Cyril Despres, che può vantare più di due minuti nei confronti di Marc Coma.