Si tratta di foto di un modello in argilla della versione definitiva dell’auto, cioè quella che andrà in produzione. Le reazioni del pubblico sono state molto positive ai modelli presentati finora, per questo Porsche ha deciso che non ci saranno più modifiche importanti da qui alla produzione.
Le foto mostrano la carrozzeria affusolata della Porsche 918 Spyder, realizzata con materiale plastico rinforzato in fibra di carbonio, inoltre si notano molto bene le prese d’aria all’anteriore. L’auto di queste foto di fatto non è molto diversa dal concept di due anni fa mostrato a Ginevra, addirittura sono uguali anche i cerchi in lega.
Il sistema ibrido della 918 Spyder è composto da un V8 4.6 litri benzina da 570 CV con cambio PDK a sette rapporti e da due motori elettrici da 231 CV totali. La potenza massima è di 770 CV, la coppia massima di 750 Nm. Lo 0-100 km/h viene coperto in meno di 3 secondi, lo 0-200 km/h in meno di 9 secondi, lo 0-300 km/h in meno di 27 secondi. La velocità massima dovrebbe superare i 325 km/h. Il consumo medio dichiarato è di appena 3 l/100 km con emissioni di 70 g/km di CO2.
Porsche sta anche preparando la 918 Spyder per girare al Nurburgring in 7 minuti e 22 secondi, cioè lo stesso tempo realizzato dalla 911 GT2 RS. Proprio in riferimento al passato glorioso di Porsche nelle corse, alcune 918 Spyder saranno realizzate in livrea Martini.
La produzione dell’auto prenderà il via nel settembre del 2013, le prime consegne dovrebbero avvenire agli inizi del 2014. Il prezzo sarà di circa 785.000 euro.
