L‘amministratore delegato di Porsche AG, ovvero Matthias Muller, ha diffuso i principali progetti del marchio tedesco per i prossimi anni: in particolar modo, ha rivelato come uno dei principali obiettivo è rappresentato dallo sviluppo di un settimo modello da collocare all’interno di una gamma che sta riscontrando un successo sempre maggiore sul mercato delle quattro ruote.
Nel corso di un’intervista che è stata diffusa dai colleghi tedeschi di Auto Motor und Sport, Muller ha rivelato come questo nuovo esemplare sarebbe la soluzione ideale, dal momento che la “vita” di una vettura si dovrebbe aggirare intorno ai sette anni: ecco spiegato il motivo per cui il marchio tedesco prevede di realizzare una nuova vettura ogni anno.
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L’amministratore delegato di Porsche AG ha sottolineato anche come la sesta vettura prevista potrebbe essere una sorta di mix tra la 911 e la 918 Spyder, mentre il settimo esemplare potrebbe essere rappresentato da una versione dalle dimensioni inferiori in confronto alla Panamera, da poco oggetto di un restyling.
Certamente Muller da un lato ha voluto rivelare l’intenzione del costruttore tedesco di realizzare una nuova supercar, ma dall’altro ha voluto mettere in evidenza anche come non ci sia la volontà di sviluppare una 960 super prestazionale, sostenendo come il marchio tedesco non abbia assolutamente intenzione di forzare i tempi con lo sviluppo di tale sportiva.
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Muller ha anche rilasciato diverse conferme per quanto riguarda la tecnologia plug-in ibrida, che rappresenterà certamente una priorità dei futuri modelli della gamma del costruttore tedesco, con il debutto del sistema E-Hybrid previsto per la Panamera 2014.