I passaruota posteriori sono più larghi di 22 mm e le gomme posteriori sono più larghe di 10 mm rispetto a quanto visto sulla Carrera a trazione posteriore. Inoltre ora i fari posteriori sono uniti da una striscia rossa, che è un po’ il simbolo delle Carrera a trazione integrale. Nonostante la carreggiata allargata la Carrera 4 pesa 65 kg in meno di prima, ma comunque 25 kg in più della Carrera a due ruote motrici.
La gamma propulsori chiaramente viene ripresa identica dalla Porsche 991: la Carrera 4 monta un 3.4 litri flat-six da 350 CV, ma lo 0-100 km/h viene migliorato di 3 decimi quindi la Coupe impiega 4,5 secondi per arrivare a 100 km orari mentre la Cabrio ne impiega 4,7. Le velocità massima sono rispettivamente di 285 km/h e 282 km/h.
Ovviamente dal punto di vista dei consumi la Carrera 4 non può essere ai livelli della versione a trazione posteriore, ma Porsche sostiene che comunque il nuovo modello è più efficiente del 16% rispetto a quello precedente. I modelli col cambio PDK hanno consumi dichiarati di 14 km/l con emissioni di 203 g/km di CO2, mentre la cabrio automatica ha consumi dichiarati di 13,7 km/l con emissioni di 205 g/km.
La Carrera 4S monta il motore 3.8 da 400 CV flat-six, nella variante Coupe copre lo 0-100 km/h in 4,1 secondi, che diventano 4,3 per la Cabrio, cioè 4 decimi meglio della Carrera a trazione posteriore. La velocità massima della Coupe è di 300 km/h, solo 296 per la Cabrio. I consumi dichiarati della 4S Coupe sono di 13,2 km/l con emissioni di 215 g/km di CO2, con il cambio automatico i consumi scendono a 13 km/l con emissioni di 217 g/km.
