La nuova 911 nello stile è rimasta molto fedele al modello precedente, com’è giusto che sia, infatti un’icona dell’automobilismo non ha bisogno di modifiche radicali. Tuttavia la base della nuova 911 è completamente nuova, il passo è 100 mm più lungo dell’attuale 997.
Semmai sono gli interni che sono stati modificati, con una grande console centrale che richiama quella della Porsche Carrera GT, con il cambio molto in alto. I comandi sul tunnel centrale richiamano invece quanto visto sulla Panamera.
MOTORI – La casa tedesca nel presentare la nuova 911 pone l’accento sui nuovi motori, che si caratterizzano per bassi consumi ed emissioni. In confronto alla 997 i consumi dichiarati sono inferiori in media del 16%, grazie all’uso del sistema Start&Stop, al sistema di recupero dell’energia cinetica in frenata, al servosterzo elettromeccanico e ad un nuovo impianto di raffreddamento. Debutta un nuovo cambio manuale a sette marce, affiancato dal classico PDK sempre con sette rapporti.
CARRERA – Sulla nuova 911 Carrera viene montato il sei cilindri boxer 3.4 da 350 CV, che promette uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi con il cambio PDK, che diventano 4,4 con il pacchetto Sport Chrono. Porsche dichiara un consumo medio di 8,2 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 194 g/km.
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CARRERA S – Qui troviamo il flat six 3.8 da 400 CV. Con il cambio PDK lo 0-100 è affare di 4,3 secondi, che diventano 4,1 con il pacchetto Sport Chrono. Il consumo medio è di 8,7 l/100 km. Sulla Carrera S si può avere anche il Porsche dynamic chassis control, un sistema che controlla il rollio attivo per diminuire l’inclinazione laterale in curva.
PREZZI – La nuova 911 arriverà nei concessionari il prossimo 3 dicembre, ma sarà ordinabile già dal primo di settembre. In Germania la Carrera parte da 88.038 euro, la Carrera S da 102.436 euro.
