Dietro all’americano si è piazzato l’australiano Casey Stoner della Honda, che ha accusato un ritardo da Spies di 292 millesimi. La sorpresa è sicuramente rappresentata dal terzo posto di Colin Edwards, che con la sua Yamaha non ufficiale ha chiuso a 314 millesimi dalla prima posizione.
Marco Simoncelli è quarto con la Honda del Team Gresini, a 322 millesimi da Spies, davanti a Nicky Hayden che è la prima Ducati e Valentino Rossi, che dalla prima posizione di Spies ha preso 1,1 secondi.
Andrea Dovizioso ha concluso la prima sessione di prove a Indy in settima posizione, davanti ad Hector Barbera. Addirittura Jorge Lorenzo, campione del mondo in carica su Yamaha, è arrivato solamente nono, distante ben 1,8 secondi dal compagno di squadra che ha chiuso in prima posizione.
Anche Dani Pedrosa, che vinse qui l’anno scorso, non è andato bene in questa sessione, chiudendo appena dietro l’altro spagnolo, a quasi 2 secondi da Spies.