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MotoGp Mugello 2010: Un super Pedrosa vince il gran premio d’Italia

Manca Valentino Rossi ma lo spettacolo della MotoGp al Mugello è sempre incredibile. Prima dell’inizio della gara, il dottore si collega dall’ospedale in diretta con Italia 1: “Ora sto bene. Ringrazio tutti i tifosi e i piloti che mi hanno lanciato messaggi. L’incidente? Sono stati momenti difficili, ma il morale è alto, ho scoperto di avere un bel rapporto con la morfina… L’operazione è andata benissimo, mi accudiscono come uno di famiglia, la frattura è stata riallineata, domani facciamo un’altra parte di operazione e poi bisognerà aspettare per cominciare la riabilitazione, l’importante è che potrò tornare al 100%.

Ho riguardato l’incidente, ho capito subito che mi ero fatto male, ho avuto paura, ma ora sto meglio. La gara? Spero che non vinca nessuno…” . Poi, sempre via telefono, un saluto a tutti i tifosi presenti al Mugello.

Nella prima giornata senza il pluricampione del Mondo ci pensa Dani Pedrosa a fare il fenomeno. Lo spagnolo, autore ieri della Pole, scatta con la solita partenza a razzo rimanendo in testa alla corsa dalla prima all’ultima curva grazie ad un ritmo di gara che, sinceramente, sorprende un pò tutti. A essere sorpreso più di tutti è sicuramente Jorge Lorenzo, leader del mondiale, che prima della corsa ha voluto salutare il compagno di team: “Everyone can feel the pain, but not everybody can be a legend”. Lo spagnolo della Yamaha ha dovuto arrendersi alla superiorità della Honda, competitiva anche con Dovizioso, terzo all’arrivo.

Dietro a primi tre da sottolineare la splendida prova di Marco Melandri che dalla 14° posizione risale fino alla 5°, beffato solo all’ultimo giro da Casey Stoner che gli “soffia” la medaglia di legno. Veramente notevole la prova dell’italiano e spettacolare la bagarre tra lui, Stoner e de Puniet.

In un mondiale che, orfano di Rossi, sembrava già scritto a favore di Jorge Lorenzo, Pedrosa, con la netta vittoria di oggi lancia un messaggio importante: il mondiale è ancora aperto.