Prima doppietta di Lorenzo in classe regina, ottenuta con inteligenza, strategia e una condizione psico-fisica eccezionale. Un partenza meno “diesel” del solito e dopo poche curve si libera di Pedrosa accodandosi a Valentino Rossi ed attendendo il momento migliore per passare.
A 20 giri dalla fine il primo tentativo non è efficace ma, alla 12° tornata, all’uscita della chicane, lo spagnolo si infila con prepotenza e decisione. Nulla da fare per Valentino, dolorante alla spalla, che si accontenta del 20 posto: “Ho fatto una grande partenza, ma sentivo che Jorge (Lorenzo) era leggermente più veloce. Ho provato a stare davanti il più possibile, ma quando mi ha superato era chiaro che avesse un ritmo migliore rispetto al mio quindi che dire…Congratulazioni a lui, grande vittoria!”
Ottima prova per Dovizioso che conquista il secondo podio stagionale ripagando con la stessa moneta lo sgarbo di Pedrosa che, nel 2009, all’ultimo giro, gli aveva strappato il podio.
Per Dani Pedrosa giornata da dimenticare, superato anche dalla Ducati di Hayden, chiuderà quinto. Per l’americano invece terza medaglia di legno consecutiva.
Marco Melandri centra il suo miglior risultato stagionale chiudendo sesto, precendendo il pilota di casa Randy de Puniet che chiude in settima piazza. A punti anche Marco Simoncelli 10°.
Fuori Loris Capirossi, Ben Spies e Casey Stoner, per l’australiano un inizio di stagione completamente da dimenticare, solo 11 punti in 3 gare.
Prossimo appuntamento con la MotoGp al Mugello.