Strepitosi gli spagnoli, secondo posto tutto di Dani Pedrosa che, dopo aver dominato la corsa fino agli ultimi giri ha dovuto arrendersi al recupero del connazionale. Il buon “camomillo” viene ancora sconfitto ad un passo dal successo, di solito succede con Rossi, questa volta con Lorenzo. Fatto stà che lo spagnolo della Honda è un’eterno campione incompiuto, incapace di dare la zampata finale e prendersi quello che di buono fà in gara. Comunque ottima prova per lui.
Discorso a parte per il campione del mondo in carica Valentino Rossi. Dopo una sessione mattutina sconfortante (14esimo tempo) e una spalla dolorante, il terzo posto è da considerarsi un successo, sopratutto in ottica mondiale.
Nicky Hayden è una delle note positive di questa giornata. L’americano della Ducati è sempre più in armonia con la sua moto, sintomo evidente del buon lavoro effettuato in estate, e il quarto posto dovanti al compagno di squadra Casey Stoner non può che farlo sorridere. Sorrideranno un pò meno in casa Ducati per il risultato di Stoner che, dopo la caduta in Qatar, era chiamato a riscattarsi. Il 5° posto finale è davvero troppo poco.
Dietro di loro buona prova per Dovizioso 6° e Mika Kallio 7° ma partito dall’ultima piazza.
Riprendono fiducia e morale i due “Marco” nostrani. Marco Melandri chiude 8° dopo aver fatto “bagarre” con il compagno di squadra Marco Simoncelli per quasi tutta la corsa. Peccato per il finale di SuperSic, superato da Bautista (10°) nel finale, e che chiude in 11° posizione.
Comunque soddisfatti i due piloti della Honda Gresini, dopo la prova in Qatar sembrava tutto da buttare, mentre da domani si può ancora migliorare parecchio.
Giornata storta per Loris Capirossi, scivolato dopo pochi minuti, e per Ben Spies. Il texano dopo un buon inizio gara si ritira per un problema meccanico poco prima della metà gara.
Il volto del mondiale è cambiato con Rossi che lascia la leadership a Lorenzo, almeno fino al 23 maggio, giorno del Gran premio di LeMans 2010.
