Tra i due rivali solo 13 millesimi di distacco, un vantaggio praticamente nullo, conquistato dallo spagnolo con il tempo di 1’41.974 e che, per la gara di domani, promette una bella bagarre.
Lorenzo, con la sua terza pole stagionale, si conferma ancora velocissimo e la sua evidente maturazione psicologica lo rendono sopratutto sul circuito di casa, un’avversio veramente temibile.
Valentino Rossi, in testa per quasi tutta le sessione e, con un passo di gara che lo rende almeno sulla carta il favorito, sembra aver ritrovato quel piacere di guida che nelle ultime gare gli era mancato.
La prima fila è completata di Casey Stoner, l’ Australiano registra un distacco di quasi mezzo secondo, troppo per l’ex campione del mondo che confida le sue scarse aspettative verso la vittoria del Gp.
Seconda fila per Dovizioso su Repsol Honda, Toni Elias su Honda Gresini e Edwards su Moster Yamaha.
Pessima qualifica per Loris Capirossi che chiude con l’11° piazza e per Marco Melandri che su una pista veloce e sopratutto asciutta non riesce a replicare le ultime ottime prestazioni chiudendo 17°, davanti a Niccolo Canepa 18°.
Da registrarsi la caduta del già infortunato Pedrosa che chiude comunque con l’ ottavo tempo. Per lo spagnolo un momento veramente difficile.