In contrasto con un super Rossi, le difficoltà dei suoi principali avversari vengono ancor di più amplificate, con Jorge Lorenzo secondo ma con un ritardo importante di 550 millesimi.
La prima fila viene completata da Dani Pedrosa, lo spagnolo della Honda sembra comunque in grado di giocarsela con Lorenzo, mentre Casey Stoner con quasi 1 secondo di ritardo è solo in quarta posizione.
Seconda fila che è completata da Loris capirossi su Rizla Suzuki e Toni Elias su Honda Gresini. Negative le prestazioni di Andrea Dovizioso solo 11° e di Marco Melandi addirittura 15°.