Prove libere condizionate da una forte perturbazione iniziale che si è scatenata sopra il circuito tedesco e che, solo nel finale, con il progressivo miglioramento della pista si sono dimostrate di qualche utilità .
In queste condizioni solo l’australiano della Ducati Stoner riesce ad abbattere il muro dell’ 1’23”00 con un’ottimo giro in 1′ 22” 770 a dimostrazione del fatto che sul giro singolo i problemi fisici che ancora lo disturbano non si fanno sentire.
Dietro di lui ad una manciata di decimi Dani Pedrosa che sembra essersi adattato bene al nuovo propulsore appositamente portato per cercare di centrare la seconda vittoria dopo quella di Laguna Seca.
Valentino Rossi che non ha mai brillato in condizione mista segna comunque il terzo miglior tempo con 1’23’088.
Molto male Jorge Lorenzo e Loris Capirossi che chiudono rispettivamente 11° e 12° questa sessione di prove.
Ma è solo l’inizio…
Nota dolente la caduta di Chris Vermeulen con la Suzuki, l’australiano esce zoppicando dal circuito e le sue condizioni sono ancora tutte da valutare.