Chi voleva un po’ di brividi e tanto spettacolo, a Silverstone l’ha ottenuto e dopo le premesse che facevano propendere per una battaglia a due tra Lorenzo e Marquez, abbiamo assistito alla messa in opera de “Il caso non esiste” con la regia di Valentino Rossi.
Il pesarese ha vinto sulla pista bagnata di Silverstone e dietro di lui nessun avversario scontato. Secondo e terzo sono stati i ducatisti Petrucci e Dovizioso: solo tricolore sul podio, come era successo in Qatar. Lorenzo, di cui si attendeva lo show, ha perso tempo e punti in classifica generale. Marquez invece e caduto ed ora by by speranze iridate.
L’arrivo è di Rossi che festeggia ma ancora più bella la festa di Petrucci meraviglioso al secondo posto e al primo podio in carriera, e poi Dovizioso 3° con una Ducati che fa festa. Rossi ringrazia il cielo per la pioggia e per il fatto di non essersi mai tirato indietro quando le condizioni sono più difficili.
Siamo al quarto successo stagionale del pesarese che allunga in modo interessante nel mondiale su Lorenzo, frenato da quell’acqua che non gli è mai piaciuta. Affonda Lorenzo e si porta dietro anche Marquez nella disavventura. Non che l’abbia fatto cadere lui ma l’altro spagnolo non riesce a stare in piedi più di tot motogp e stavolta la sua scivolata è al 13° giro, quando era negli scarichi di Rossi. Questo incidente lo mette fuori gioco, a 77 punti di distanza non può più ambire al titolo mondiale. Non fa più paura.
Bellissimi i recuperi delle Ducati: Petrucci è risalito dal 18° posto in griglia fino al 2° e rischiava quasi di ingaggiare un duello con Rossi per il primato di Silverstone.Petrucci , ottimo terzo da 12° al via ha recuperato alla grande mettendo anche la parola fine ad una serie di divergenze con Borgo Panigale.