Sul gradino più basso del podio c’è Andrea Dovizioso, che con la Yamaha del team Tech 3 è riuscito a resistere al pressing finale di Casey Stoner, relegato solamente in quarta posizione.
Al via della gara c’è stata lotta fra Dani Pedrosa, partito a razzo, e Ben Spies risalito molto bene dalla griglia. L’americano però ha commesso un errore che lo ha portato a cadere (ha poi recuperato fino alla decima posizione) dando il via al duello fra Lorenzo e Pedrosa. Nella prima parte di gara il pilota Honda è rimasto dietro a quello Yamaha, per poi passarlo nella parte centrale della corsa. Nel finale però Lorenzo ha passato di nuovo Pedrosa andando a chiudere con un notevole vantaggio.
Il Dovi nella prima parte di gara è rimasto attaccato alla coppia di testa ma ha poi rallentato molto, rischiando anche di andare giù dal podio. Stoner invece è rimasto dietro per tutta la gara, non entrando mai in lotta con i primi. Cal Crutchlow con la seconda Yamaha del team Tech 3 ha condotto una gara tranquilla, chiudendo in quinta piazza davanti alla Honda del team Gresini di Alvaro Bautista.
Valentino Rossi ha chiuso settimo ad oltre 17 secondi dal vincitore, arrivando comunque primo fra i piloti Ducati. Ottavo si è classificato Stefan Bradl con la Honda LCR davanti alla seconda Ducati ufficiale, quella di Nicky Hayden.