Tutti pensano a quale sarà il destino delle squadre della F1 tra la Red Bull che non sa ancora nulla sulla fornitura di motori, la McLaren che sta cercando la competitività perduta. E poi ci sarebbe il motogp che invece lo spettacolo lo promette e lo assicura con tutta l’incertezza che il titolo iridato ha ancora.
Non si sa se Rossi vincerà il suo decimo titolo mondiale. Per il momento guida la classifica iridata ma ci sono Lorenzo, Marquez e Pedrosa che non vogliono lasciare la presa del campione di Tavullia. E a dichiarare guerra al Dottore oggi non c’è il suo compagno di squadra ma Dani Pedrosa che gli ha già soffiato il secondo posto ad Aragon e spera di ripetersi nel prossimo appuntamento.
Dani è gasatissimo come si direbbe in uno slang giovane ma anche il compagno di squadra, Marquez, non vuole rinunciare a farsi chiamare campione del mondo. Nonostante le possibilità per lui siano esigue, è certo che proverà ad inserirsi nel duello che conta, quello tra Rossi e Lorenzo.
Il più motivato appare Pedrosa:
Dopo la battaglia di Aragon con Valentino mi sento molto motivato per andare in Giappone, gara di casa della Honda. Abbiamo avuto una giornata di test il lunedì dopo la gara e poi il martedì ho soggiornato a Barcellona per il mio compleanno con la famiglia e gli amici. Questa gara è un grande evento per la Honda, quindi sono ancora più ispirato per dare loro e tutti i tifosi un buon risultato. La pista ha molti punti forti di frenata e le aree di accelerazione, quindi è necessario trovare un buon assetto che unisca la stabilità in frenata e la trazione in uscita.
