Il problema che si è creato per gli spagnoli dopo la vittoria del motomondiale da parte di Lorenzo, non accenna a concludersi nemmeno a diversi giorni dalla sconfitta di Rossi. A parlare è Marquez, preoccupato per le minacce subite.
Cosa avrebbe fatto Marquez di così riprovevole? Avrebbe aiutato Lorenzo a vincere il motomondiale sfavorendo la rimonta di Rossi ed evitando di attaccare. Soltanto in questo modo il titolo iridato è rimasto in Spagna. Marquez, accusato su internet di essere stato disonesto, adesso sembra riceva delle minacce anche sul cellulare. All’indomani della gara di Valencia, il pilota della Honda, spiega ‘El Pais’, ha iniziato a ricevere chiamate anonime e minacce sul suo numero di telefono portatile. Le chiamate arrivano da persone che lo accusano di aver taroccato il mondiale per non aver sorpassato Lorenzo nel finale di gara.
A parlare sono i suoi manager e lo fanno in due occasioni. Il pilota e il suo entourage hanno informato la Polizia delle minacce e si è scoperto che il numero del campione della Honda era stato pubblicato in un blog su Internet. Tutti hanno consigliato a Marquez di cambiare numero o di bloccare le minacce ma lo spagnolo non sono non ha voluto passare a un altro numero, ma non ha nemmeno fatto una denuncia formale.
“Sa minimizzare le cose e non ha paura”, dicono dal suo staff.
Livio Suppo, team principal Hrc, ha aggiunto
“Si è andati molto oltre il limite: Marc ha teso la mano a Valentino che non so se vorrà mai stringergliela. E non so nemmeno per quanto Marc vorrà continuare a tendergliela. Serve una calmata generale e che la gente torni a ragionare”.
