Rossi ha detto che Lorenzo è più veloce di lui, poi in gara Lorenzo non è arrivato al traguardo e anche se Rossi non ha fatto quel che sperava, comunque è riuscito a consolidare il suo primato in ottica iridata. E così Lorenzo lo elogia.
Il Mondiale non è ancora finito e come ha detto Lorenzo, basterebbe che lui vincesse tutti i cinque prossimi appuntamenti per portarsi a casa il titolo di campione del mondo. Naturalmente Rossi non ci sta a cedere lo scettro e fortunatamente ha consolidato ancora un po’ il suo primo posto.
Il prossimo appuntamento è sul circuito di Aragon dove si riprede la caccia a Rossi. Lorenzo non ha perso tutte le speranze e anzi prometti di darsi battaglia con il compagno di squadra e questo non può che fare bene allo spettacolo e al motogp. La lunga dichiarazione di Lorenzo fa ben sperare sul fatto che ne vedremo delle belle:
Valentino ha molti meriti – ha detto Lorenzo – non è una questione di fortuna. Si può dire che quest’anno io e Marc abbiamo un po’ di sfortuna, ma la fortuna di cui si parla nel caso di Rossi è il risultato della sua esperienza, della velocità che esprime al momento giusto, del saper gestire le gare, asciutte e bagnate, e soprattutto la capacità di saper esprimere al massimo la sua esperienza e le qualità della nostra moto. Valentino ha grandi meriti perché è in testa al campionato malgrado spesso sia il terzo in griglia. Eppure io e Marquez abbiamo spesso beccato da lui mezzo secondo al giro. Rossi ci sta dando una lezione su come spremere tutto il potenziale. […]
Ho la velocità per vincere tutte le rimanenti gare, e chissà che tra Marquez, le Ducati o lo stesso Pedrosa non saltino fuori risultati a sorpresa. Posso ancora farcela perché ci sono 125 punti a disposizione.