Guy Martin è conosciuto per essere uno dei piloti più talentuosi per le gare su strada. Adesso però ha deciso di non mettere più in campo il suo talento e ha dichiarato che il 2015 sarà il suo ultimo anno di gare. Il motivo del suo ritiro è sostanzialmente le noia. Ha tanti progetti per la testa, tra cui quello di andare sull’Everest.
Guy Martin è giovane, forse non troppo per il motociclismo visto che ha compiuto già 33 anni. È un campione, nessuno lo mette in dubbio ma ormai, forse per il troppo talento, non si diverte più a correre il Tourist Trophy per cui correrà ancora in questa competizione nel 2015 e poi appenderà il casco al chiodo.
Martin resta comune uno dei motociclisti più importanti e noti in Inghilterra anche se poi il premio sportivo è stato assegnato ad Hamilton che lavora sempre nel settore dei motori ma è al volante di un’auto che sembra imbattibile come la Mercedes.
Martin, intanto, continua a partecipare alle competizioni più divertenti organizzate in questi mesi. Per esempio ha preso parte alla Superprestigio. Per il resto fa una vita molto particolare, oseremmo dire normale se oggi si considera “normale” chi vive al riparo da internet. Martin, infatti, non ha la televisione e non ha internet, vive in un paese piccolo nel Lincolnshire insieme ad un labrador, odia i social network e la moto è soltanto una passione, visto che il suo mestiere è un altro: ripara camion.
La moto con cui ha vinto la Pikes Peak se l’è costruita da solo e per questo odia tutti i fighetti che costellano il settore motoristico, che poi per lui sono tutti uguali e vanno in giro con gli occhiali da sole.
