Il romano dell’Aprilia dopo 3 anni di stop è tornato in grande spolvero sul circuito malese dove durante le prove si era distinto e aveva conquistato la seconda fila in griglia sperando in un podio difficile che nella gara-1 è attivato. La Kawasaki di Rea vince portandosi a 11 punti dal mondiale.
L’arrivo è in volata e Rea ha la meglio su Davies che sul traguardo è secondo a bordo della sua Ducati. Terzo posto per Biaggi che dopo tre anni di stop è tornato e in due gare è finalmente arrivato al podio che tanto sperava. 38 giorni prima di calcare ancora il podio. Nessuno in Superbike era riuscito a fare lo stesso.
Potrebbe sembrare spavalderia, in realtà il succo della dichiarazione di Biaggi dopo la gara è quella di un pilota pieno di esperienza che dice:
Ho usato l’intelligenza, nei primi giri andavano tutti forte, io ho preso il mio passo perché immaginavo che qualcuno avrebbe pagato – ha raccontato Biaggi dopo l’impresa -. Nel finale non guardavo più il cartello di segnalazione dai box, vedevo la sagoma verde di Sykes sempre più vicina. Alla prima curva l’ho infilato, ha tentato di resistere ma finendo largo, così l’ho ripassato e sono andato.
Ho accettato questa seconda sfida perché ero convinto di poter migliorare il 6° posto di Misano, il podio però è qualcosa di eccezionale. Sono supersoddisfatto.
Un’impresa grandiosa quella di Biaggi che da Twitter ringrazia così i fan
Questo podio è un sogno! Grazie a tutti quelli che ci hanno creduto! Dopo 3 anni ancora sul podio? Happy for this 3. pic.twitter.com/Lx19yxfg7U
— Max Biaggi (@maxbiaggi) 2 Agosto 2015
Facendo vedere loro poi in che condizioni ha corso, sempre attraverso un cinguettio.
Ora ve lo posso far vedere Ho corso in condizioni difficili..? How to start a race weekend in difficult conditions. pic.twitter.com/9oN93fc5Yl
— Max Biaggi (@maxbiaggi) 2 Agosto 2015