Stoner è tornato più spavaldo di prima e pensava di mettere tutti gli avversari a tacere con una performance superlativa durante le 8 Ore di Suzuka invece fin dai primi giri si è capito che qualcosa non stava andando per il verso giusto e alla fine dei giochi Stoner è stato intervistato in ospedale. Il campione australiano è stato raggiunto dai microfoni dei giornalisti in ospedale dove invece che riflettere su vittorie e performance ci si è ritrovati a discutere i fratture ed incidenti. Stoner racconta di essere stato tradito dall’acceleratore che si è bloccato causandogli un incidente pauroso dove le fratture riportate fanno pensare che gli sia andata fin troppo bene.
Dopo 32 chilometri di viaggio, dopo aver dato il cambio a Takumi Takahashi in testa alla cosa, il campione della MotoGP è andato fuori pista in una curva a destra. Era in quarta e procedeva a più di 200 chilometri orari. Con abilità è riuscito ad evitare l’impatto con le barriere, poi è atterrato sul prato, 200 metri più avanti.
Si è visto subito che avvertiva un dolore al ginocchio e infatti è stato portato al centro medico del circuito dove è emerso immediatamente che aveva la tibia sinistra e la scapola destra fratturate. Le conseguenze di queste fratture e dell’incidente in generale, potevano essere gravi. Basta vedere quello che è successo alla moto che è stata distrutta ed è dovuta perfino entrare la safety car a togliere i rottami e le macchie d’olio causate dalla CBR-RRW schierata dalla HRC.
Il pilota ha detto:
Non ho avuto abbastanza tempo per azionare la frizione, quando sono riuscito avevo troppa velocità per evitare l’impatto.