Il comunicato è arrivato poche ore fa, ma la notizia lascerà a bocca aperta certamente un gran numero di appassionati: infatti, il gruppo Volkswagen ha reso ufficiale l’acquisto, con il marchio Audi, della Ducati.
Lo storico marchio italiano di Borgo Panigale, quindi, è stato acquisto dal colosso tedesco: una trattativa molto lunga e complicata, quella tra la Investindustrial Holdings della famiglia Bonomi che possedeva la Ducati e la casa costruttrice teutonica.
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Il passaggio della Ducati in mano al marchio Audi è costato a Volkswagen una somma che si aggira intorno agli 860 milioni di euro: si tratta di un colpo di mercato di assoluto livello da parte del colosso tedesco, che si aggiudica in questo modo un altro celebre marchio.
Volkswagen prosegue, quindi, ad operare sul mercato italiano quasi alla stregua di un supermercato: la Lamborghini è stata acquisita già nel 1998, mentre l’Italdesign Giugiaro è entrato a far parte della “collezione” tedesca solamente due anni fa, mentre due settimane fa la Porsche aveva comprato il centro tecnico di Nardò. La Ducati ha al suo attivo circa 1100 dipendenti e nel corso dell’ultimo anno ha venduto circa 42 mila moto, per un fatturato che si aggira sui 480 milioni di euro.
La Volkswagen, però, non è del tutto estranea al settore motociclistico, dal momento che uno dei quattro marchi all’interno dell’Auto Union, ovvero DKW, produceva anche delle moto di cilindrata ridotta.
Non si tratta della prima volta che il marchio Ducati passa sotto la proprietà di un colosso straniero: nel 1996, infatti, l’americano Texas Pacific Group comprò il 51% delle azioni e, nel 1998, il restante 49%.
