Ciò che a prima vista rende la nuova nata assolutamente unica è il suo livrea “Tenni”, ossia una particolarissima tonalità di verde satinato esaltato soprattutto dal contrasto creato dalla sella, realizzata in pelle marrone, e dalle parti nere della moto quali, ad esempio, il telaio, le ruote e il manubrio.
Per quanto riguarda la parte meccanica la nuova moto vanta un propulsore bicilindrico trasversale a V di 90° “Quattrovalvole” in grado di sviluppare una potenza massima di 110CV a 7500 giri/min. Nonostante la potenza la stabilità della moto è ottima, soprattutto grazie al telaio a doppio trave superiore e un cannotto di sterzo inclinato di 26° per un’avancorsa di 108 mm, con un interasse di 1544 mm. Dettagli che, tuttavia, non vanno assolutamente ad intaccare la manegevolezza e la guidabilità della nuova moto che risulta eccezionale anche da questo punto di vista.
La nuova Griso 8V SE offre un’eperienza di guida sicuramente qualificabile come sportiva grazie al manubrio biconico, alla posizione arretrata delle pedane e alla forma della sella, in grado di adattarsi perfettamente agli eventulai spostamenti del corpo durante la guida. Questi dettagli cosentono al pilota di diventare un tutt’uno con la moto e di rendere più semplici i cambi di direzione, anche grazie ad un avantreno agile e reattivo.
Tornando alla parte motoristica, il motore “Quattrovalvole” rappresenta assolutamente il top del bicilindrico trasversale a V di 90°, una meccanica praticamente unica che ha tra le sue principali caratteristiche un sistema di distribuzione azionato da catene “morse” e dotato di pattini tensionatori, pistoni stampati a 3 segmenti e raffreddati da getti d’olio posti sul carter, valvole con steli da 5 mm, molle valvole a sezione conica che eliminano risonanze e perdite di potenza ad alti regimi di rotazione. Lubrificazione e raffreddamento sono affidati due pompe coassiali e sono attivate da una terna d’ingranaggi che mettono in circolo il lubrificante in una canalizzazione separata della testata per raggiungere le sedi valvole di scarico, punto dove si sviluppa la temperatura più elevata. Il tutto si traduce in un assoluta potenza che permette alla moto di raggiungere una velocità massima di 230 Km/h.
