Il Comune di Barcellona ha siglato un progetto pilota per dotare la città di 1.200 moto elettriche e 900 punti di ricarica e noleggio proprio come avviene oggi in numerose città europee per le biciclette.
Il Bicing, questo il nome dato al noleggio su strada delle biciclette, è oggi una realtà a Londra, Parigi, Berlino e molte altre città. Con una semplice carta di credito si può noleggiare una delle migliaia di biciclette in uno dei tantissimi punti di raccolta sparsi nel territorio urbano. I punti di raccolta sono automatizzati e si può prelevare il mezzo in un punto di raccolta e lasciarlo in un altro.
Un gancio meccanico blocca e sblocca la ruota anteriore della bici e cosi queste possono essere lasciate incustodite sulla strada.
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Il successo di questo sistema è stato talmente grande che ora l’Europa ci prova con le motociclette, rigorosamente elettriche, con un progetto di ampio respiro che partirà dal capoluogo della Catalogna e se avrà successo, si estenderà a Parigi e a Berlino, dove sono previsti rispettivamente 3.800 e 6.600 motoveicoli.
Definiti i tempi solo per Barcellona per ora, che inizierà per sei mesi nel giugno 2013.
Il sistema sarà integrato con quello dei trasporti urbani in collaborazione con il Centro di Tecnologia Digitale di Barcellona, nell’ambito di un progetto europeo di ampio respiro chiamato Mol-lècules.
Intanto il Comune di Barcellona ha firmato un accordo anche con Seat per provare due auto elettriche e una ibrida prima del lancio ufficiale sul mercato.
E mentre l’Europa si muove l’Italia sembra dimenticare le due ruote.
