La Harley Davidson LiveWire è la prima motocicletta full electric della Casa americana, quindi un modello cruciale per il futuro. Ad ora si tratta solamente di un prototipo, ma Harley Davidson testerà le impressioni della gente per capire quanto si potrà mettere in pratica questo progetto.
Fino al termine del 2014, dodici modelli della Harley Davidson LiveWire saranno in giro per gli Stati Uniti, attraverso una trentina di concessionarie, per carpire qual’è la risposta del pubblico e soprattutto degli appassionati. Il progetto LiveWare Experience arriverà anche in Europa nel corso del prossimo anno, però non si sa ancora nulla di preciso sul passaggio in Italia.
Chi ha già potuto provare con mano la Harley Davidson elettrica è rimasto ben impressionato, inoltre ci sono anche i dati a parlare: il propulsore elettrico della LiveWire sviluppa 74 CV, sufficienti a spingerla fino a 95 miglia all’ora, circa 153 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi. L’autonomia però si ferma a quota 85 km e sono necessarie due ore e mezza per ricaricare la batteria.
Matt Levatich, Presidente e Chief Operating Officer di Harley-Davidson Motor Company, Presidente e Chief Operating Officer di Harley-Davidson Motor Company, ha così commentato l’arrivo della prima Harley ‘elettrica’ della storia:
“L’America ha sempre dato il suo meglio quando si è trattato di reinventarsi, e come per l’America, Harley-Davidson si è reinventata più volte nella sua storia anche grazie al contributo dei clienti che ci hanno accompagnato in ogni momento. Project LiveWire è un altro esaltante momento nella nostra storia costruito insieme a loro.”
“Negli ultimi anni abbiamo allargato la nostra offerta per rivolgerci a un sempre più ampio pubblico, così come abbiamo reinventato il nostro approccio allo sviluppo e alla produzione dei nuovi modelli. Il risultato sono stati i recenti lanci di prodotti innovativi come il Project Rushmore, la Street 750 e 500 e infine il Project LiveWire.”
“Preservare l’ambiente che visitiamo in moto è importante per tutti noi. Il Project LiveWire è parte del nostro sforzo per proteggere e rinnovare la libertà on the road per le future generazioni. Come azienda che ha vissuto 111 anni di successi, ci piace pensare al nostro ambiente in termini generazionali per i prossimi 111 anni.”