Chi pensa che la moto elettrica non sia veloce evidentemente non si è mai interessato del moto mondiale di categoria, certamente meno attraente di quello ufficiale oggi, ma che in futuro attirerà sempre più gli appassionati ecologisti.
La realtà sta cambiando molto più velocemente di quanto si pensi, e il campionato mondiale delle moto elettriche non è più quella competizione squattrinata di dieci anni fa, dove gli sponsor non mettevano nemmeno un adesivo. Oggi la ricerca ha fatto passi enormi, segnando la svolta con le batterie al litio, in grado di assicurare grandi autonomie e potenze.
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Nasce cosi la eCrp, una moto elettrica speciale, da Gran Premio, con velocità massime sopra i 200 km/h, che verrà portata dal campionato TTXGP alla produzione di serie. Una moto arrivata seconda nel campionato, con una compattezza da vecchia 250 ma un peso molto maggiore, circa 160 kg, dovuto alle batterie, che da sole pesano 50 kg. Il motore elettrico sviluppa circa 80 cavalli, con buone accelerazioni e nella produzione di serie sarà maggiorato a circa 140 cavalli, ovvero 100 Kw, per un’autonomia di 150 km.
Strana guida quella elettrica, silenziosa, senza il classico brontolio del motore ma con i soli pneumatici a far sound e nessun freno motore ad aiutare la decelerazione. Quindi l’azienda ha inventato una sorta di freno motore da inserire manualmente con un comando sul manubrio sinistro.
Ci si dovrà fare l’abitudine, ma prima o poi il futuro sarà elettrico.
Intanto si può iniziare con questo modello, da 15.000 euro e zero costo carburante. La nuova moto cambierà nome in Energica, e sarà pronta per il prossimo anno.
