La Multistrada si è rivelata una moto estremamente versatile, capace di dare il meglio di se sia su asfalto che su strade bianche. Il nuovo modello, come si apprezza dalle foto nonostante le pesanti strutture posticce, lascia intravedere una crescita nelle dimensioni e il paragone con la modaiola BMW GS è inevitabile.
Ovviamente è presto per sentenziare, ma il segmento a cui potrebbe rivolgersi la Multistrada potrebbe essere proprio quello delle grandi tourer.
Lo suggeriscono anche i cerchi da 17 pollici e le copertura palesemente stradali. La moto sembra avere un design più “easy”, di immediato gradimento rispetto le soluzioni ardite e senza compromessi dell’attuale Multistrada, che o ti innamori subito o non ti piacerà mai.
Riguardo al propulsore tutte le ipotesi più accreditate puntano sul bicilindrico Testastretta Evoluzione da 1098 centimetri cubici, già apprezzato con la recente Streetfighter.
Questa nuova generazione della Ducati Multistrada aprirà certamente varchi tra le schiere di coloro che ritengono il marchio italiano vocato verso una utenza di nicchia.
Attendiamo quindi con ansia di conoscere la veste definitiva di questa interessante moto, il suo debutto è previsto entro l’anno in corso.
