Dopo la presentazione di aprile a Milano, arrivano nei concessionari i primi esemplari della Borile Multiuso, la nuova moto versatile da 230cc della casa padovana di Vò Euganeo acquistabile solo su ordinazione a 4.700 euro, ormai pronta dopo più di un anno di preparativi. Una moto molto curata sia per la città che per il fuoristrada.
La Multiuso monta un monocilindrico cinese quattro tempi da 15 cavalli, raffreddato ad aria, con consumi molto bassi, tanto da fare 30 chilometri con un litro di benzina. Incredibile il peso, solo 84 kg, grazie al telaio in alluminio da 3,8 kg che funge anche da serbatoio e cassa filtro, e integra lo scarico da due camere di compensazione con catalizzatore. Anche il telaietto reggisella è in alluminio all’interno del quale è stata posta la cablatura dell’impianto elettrico e la batteria al litio ultralight.
La ciclistica si avvale del forcellone posteriore con articolazione cantilever con una coppia di leggerissimi ammortizzatori a gas di derivazione MTB – Down Hill, con regolazioni separate di precarico e compressione.
► Omaggio Augusta al canottaggio
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Davanti invece la forcella Marzocchi con steli da 34 millimetri di diametro. Alluminio anche per le piastre dello sterzo. I freni sono Braking progettati proprio per questo modello, da 220 millimetri all’anteriore e 190 millimetri al posteriore, mentre i cerchi sono offroad da 21 pollici all’anteriore e 18″ al posteriore, con i perni in lega d’acciaio al cromo molibdeno CRM28.
La Multiuso può montare due portapacchi laterali e uno anteriore in acciaio con chiusura a molla. La sella bassa, a 81,5 cm da terra, consente comodità anche alla clientela femminile.
I colori saranno military green e desert sand in due configurazioni: la Motoalpinismo da 95 km/h e la Strada che raggiungerà i 110 km/h.
