Anna Carrasco Gabarron, di soli 16 anni, è la prima donna della storia a gareggiare in Moto3 da quando ha assunto questo nome, anche se non la prima in assoluto Ana. Il curriculum è piuttosto scarno, con un tredicesimo posto nel 2011, con le 125GP, e un diciannovesimo nel 2012, entrambi nel campionato spagnolo. Era in sella ad una KTM privata nel team JHK LaGlisse, con Vinales, suo compagno di squadra, su una ufficiale.
Scarne anche le notizie che la riguardano, è di Murcia, alta 1,56 m per 53 kg. Per il resto è sconosciuta ai giornali spagnoli e addirittura anche all’edizione spagnola di Wikipedia.
Ha appena compiuto 16 anni, l’età minima richiesta per partecipare al campionato di Moto3 e indossa un casco rosa. Trasferita in Qatar un mese fa al compiere degli anni è Col suo casco rosa, la prima donna a gareggiare nella categoria Moto3. Le sue prime dichiarazioni sono state: “Sono molto contenta di questa opportunità col team di Jaime Fernández Avilés e che mi stanno dando i miei sponsor. Ad Almeria non ho guidato una KTM ufficiale, ma la sensazione che ho avuto con la moto standard era buona e sono abbastanza felice. Il telaio è molto diverso da quello che ho guidato quest’anno e ho guidato un secondo più veloce”.
►Regolamento Moto3 2013
► Team Gresini a Milano
Non è la prima donna in assoluto, come accennato prima, anche se una delle poche. Prima di lei hanno gareggiato Taru Rinne, Finlandese, prima donna a punti in ogni classe GP nella stagione 1988 con le 125cc. Poi Tomoko Igata, giapponese, quella che al momento ha fatto meglio di tutti con il miglior piazzamento per un pilota donna in tutta la storia del campionato. Fu un settimo posto nel Gran Premio della Repubblica Ceca. Era l’anno 1995.