Anche internamente però sono state apportate diverse modifiche, tutte in nome del comfort, infatti la plastica dura della plancia è stata sostituita da finiture più morbide, e i sedili propongono un misto tra pelle e scamosciato sintetico.
Nel cruscotto è integrato un monitor LCD da 3,5 pollici, che serve come display di controllo per il guidatore.
Sul fronte motori si registra l’addio del 2.0 turbodiesel di origine Volkswagen, infatti è presente solamente il quattro cilindri 2.2 Di-D da 156 CV e 380 Nm per quanto riguarda i motori a gasolio. Rimane invece il classico 2.4 benzina da 170 CV e 232 Nm.
Si può abbinare il Di-D (dotato di due modalità di funzionamento, Normal e Sport) all’automatico doppia frizione TC-SST derivato da quello della Lancer Evolution, cosa prima non possibile.
I tre tipi di trazione disponibili (anteriore, integrale e integrale con blocco del differenziale centrale) vengono selezionati tramite il manopolone centrale sul tunnel.
Per le versioni diesel ci sono tre allestimenti con prezzi da 32.651 a 36.250 euro, mentre è solo uno quello per il benzina, solo con automatico CVT, da 37.500 euro.