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MINI John Cooper Works Concept al Salone di Detroit

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È stata appena presentata la nuova MINI John Cooper Works Concept, versione sportiva derivata dall’ultima versione di MINI, ossia quella col nome in codice F56. Questo concept anticipa le forme che avrà la versione di serie, e sarà mostrato al Salone di Detroit (13-26 gennaio 2014).


Sulla MINI John Cooper Works Concept spiccano cerchi da 18”, le appendici aerodinamiche di nuovo disegno, e una colorazione specifica. Il kit aerodinamico include un inedito paraurti anteriore, posteriore, minigonne e uno specifico alettone “racing; la colorazione scelta è la Bright Highways Grey, anche se alcuni elementi come specchietti, tetto, profili dei paraurti, strisce longitudinali e pinze freno sono colorati in Chili Red.

La MINI di terza generazione è lunga 382 cm (+ 9,8 cm), larga 172 cm (+ 4,4 cm), alta 141 cm (+0,7 cm), con un passo di 250 cm (+ 2,8 cm) e carreggiate maggiorate davanti di 4,2 cm e dietro di 3,4 cm. La capacità del bagagliaio è passata da 160 a 211 litri.

Al lancio la nuova Mini di terza generazione sarà disponibile con tre motori TwinPower Turbo a tre e quattro cilindri. Sulla Cooper sarà disponibile il 1.5 tre cilindri a benzina da 136 CV e 220 Nm di coppia (230 con l’overboost) per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi (un decimo in meno con il cambio automatico) e una velocità massima di 210 km/h, con consumi medi dichiarati di 4,5-4,6 litri ogni 100 km (4,7-4,8 con l’automatico). Sulla Cooper D sarà montato il tre cilindri 1.5 turbodiesel da 116 CV e 270 Nm, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi e una velocità massima di 205 km/h e consumi medi di 28,5-27,7 km con un litro. Sulla Cooper S sarà invece presente il 2.0 quattro cilindri benzina da 192 CV e 280 Nm, per una velocità massima di 235 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi, con consumi di 17,5-17,2 km con un litro. Su tutte le versioni sono di serie il sistema Stop&Start e la frenata rigenerativa.