Al Salone di New York viene presentata la Mini Countryman restyling, pronta a debuttare sul mercato già nel mese di luglio prossimo. Il facelift si riconosce per la calandra modificata, per i nuovi cerchi in lega, per le decorazioni esterne su paraurti e longheroni delle versioni ALL4 e per le nuove colorazioni metallizzate Jungle Green, Midnight Grey e Star light Blue, abbinabili anche a grafiche e tinte a contrasto per tetto, cofano e calotte specchietti.
Per la prima volta nell’abitacolo viene proposto il logo JCW nello strumento centrale per le versioni John Cooper Works, di serie sono presenti su tutti i modelli il controllo pressione pneumatici e le luci diurne Led integrate nei fendinebbia circolari. Per chi volesse è disponibile anche la versione Piano Black totale.
La gamma propulsori viene aggiornata ed upgradata con omologazione Euro 6 per tutti i motori. La Cooper S Countryman sviluppa 190 CV, con un consumo medio dichiarato di 6,0 l/100 km (6,8 l/100 km con cambio automatico). Completano la gamma le versioni benzina John Cooper Works da 218 CV, Cooper da 122 CV e One da 98 CV e i diesel Cooper SD 143 CV, Cooper D 112 CV e One D 90 CV. La trazione integrale ALL4 è disponibile su tutti i modelli, ad eccezione di One e One D.
Appena due mesi fa è stato ufficializzato il listino prezzi della nuova MINI One di terza generazione, che nella versione benzina sarà messa in vendita a partire da 18.300 euro, mentre la versione a gasolio MINI One D sarà commercializzata con un prezzo base di 19.900 euro. Per la MINI One sono previsti due nuovi motori turbo a tre cilindri, partendo dal benzina 1.233 cc con MINI TwinPower Turbo Technology, che propone l’iniezione diretta di benzina, le 4 valvole per cilindro e il controllo elettronico di alzata delle valvole e dell’albero a camme.