Secondo le primissime indiscrezioni comparse online, la nuova Mazda RX-7 monterà un motore rotativo Wankel aspirato, che dovrebbe essere con ogni probabilità il già noto 16X che per il momento non è ancora stato installato su nessuna auto di produzione.
Si tratta di un motore rotativo di cilindrata pari a 1.6 litri, capace di sviluppare una potenza massima di 300 CV. Mazda svelò questo nuovo propulsore già qualche anno fa, ma è sempre rimasto solamente un progetto per il futuro. Se il motore 16X finirà sotto al cofano della nuova RX-7 non sarà abbinato ad un turbocompressore, dato che Nobuhiro Yamamoto non è un grande fan della sovralimentazione.
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Lui stesso ha affermato che la nuova RX-7 sarà sicuramente più leggera rispetto al modello la cui produzione è stata interrotta nel 2002. Non ha parlato di numeri ma ha detto che più o meno avrà un peso simile al trio Toyota GT 86 / Subaru BRZ / Scion FR-S, quindi intorno ai 1.200 kg. Per ottenere questo obiettivo probabilmente molti elementi della carrozzeria saranno realizzati in alluminio. Molto probabilmente la piattaforma utilizzata dalla RX-7 sarà la stessa della futura MX-5, anche se la RX-7 sarà più larga, pesante e con un passo superiore. La versione giapponese dovrebbe proporre anche due posti posteriori mentre fuori dal Giappone la nuova RX-7 dovrebbe essere proposta solo come due posti.