Mazda sta lavorando duramente sulla nuova generazione della tecnologia Skyactiv-X. Infatti, il marchio asiatico è del tutto convinto che possa arrivare a toccare l’efficienza dei propulsori elettrici con un motore a benzina. Secondo Mazda, Skyactiv-3 può arrivare a toccare un’efficienza pari al 56%. Insomma, ci si avvicina davvero tantissimo all’efficienza termica più alta sviluppata da un propulsore a ciclo Otto.
Mazda e un progetto molto ambizioso
È il pensiero di Mitsuo Hitomi, uno dei più importanti esponenti di Mazda, nel corso di un’intervista ad Automotive News. In questo senso, se la sfida del marchio asiatico dovesse essere vinta, ecco che le emissioni della nuova generazione di motori dovrebbero abbassarsi di un quarto. I nuovi propulsori Skyactiv-X hanno come obiettivo quello di raggiungere l’efficienza di un diesel, conservando però i livelli di inquinamento classici di un propulsore a benzina.
La nuova tecnologia SCCI
La tecnologia Spark Controlled Compressione Ignition (SCCI) brucia la miscela tra aria e benzina che è stata compressa in precedenza. Un sistema che consente di bruciare certamente molto più miscela, garantendo una potenza più alta alle ruote, anche se il livello di carburante che viene consumato è praticamente lo stesso. Certamente il progetto è particolarmente ambizioso e Mazda non ha svelato le informazioni su come sarà in grado di incrementare l’efficienza termica della propria gamma di propulsori.