Mazda dopo avere presentato in giappone la RX 8 Hydrogen RE ha voluto unirsi alla cordata di aziende che partecipano al progetto norvegese per testare la funzionalità di questa auto anche nei rigidi climi di queste regioni.
La Norvegia è uno dei paesi europei da sempre attenta all’ecologia e all’utilizzo di energie alternative e questo progetto vede un interessante avvicinamento della tecnologia ad idrogeno alla vita di ogni giorno.
Infatti lo svolgimento di questo testo è suddiviso in due fasi, le oltre venti auto che vi prenderanno parte, nella prima fase percorreranno un itinerario di ben 580 km, lungo il quale sono state predisposte le infrastrutture di rifornimento e assistenza.
La seconda fase di HyNor prevede un uso intensivo delle auto ad idrogeno come auto comuni. Questo test è fondamentale per provare la validità dei propulsori spinti dall’idrogeno e per iniziare a valutare il funzionamento delle infrastrutture necessarie per il supporto di questa tecnologia.
Il propulsore montato sulla RX 8 è il rotativo Wankel, la Mazda è l’unico costruttore di auto che ha in listino una vettura con motore rotativo.
I tecnici Mazda sostengono che l’architettura del rotativo risulta più efficiente di un tradizionale motore a pistoni nel funzionamento ad idrogeno.
Mazda sbarca in Norvegia anche con l’intento di proporre una campagna commerciale, già attuata in Giappone, per l’offerta in leasing di automobili ad idrogeno.