Nel pdf vediamo anche come sia già stato messo a punto un sistema di motore ibrido, pronto solo per la consegna ad un nuovo produttore, e tutto questo ovviamente ha dato il via alle discussioni tra gli appassionati.
Se volete guardare con i vostri occhi il documento incriminato vi invito a cliccare su questo link, in modo da andare sulla pagina dedicata alla notizia sul sito dei fan della Lotus, dove ovviamente non manca chi storce già il naso.
Ricordiamo che la Lotus Evora, di cui ora anche altre auto potranno avere lo chassis, è una 2+2 classica, una GT compatta, con motore V6 Toyota capace di 276 CV, e con particolare attenzione al confort, o perlomeno, più che su Elise o Exige.
La Evora è costruita sulla cosiddetta Versatile Vehicle Architecture (architettura versatile) che utilizza una tecnologia che permette al costruttore di variare molto la forma dell’auto, e proprio anche per questo particolare questo rappresenta un telaio veramente vario, su cui possono essere costruite molte auto.
Purtroppo le news finiscono qui ma siamo sicuri che ci saranno risvolti nell’immediato in questa vicenda.